Lo scorso 17 luglio è stato presentato a Sant’Anastasia in provincia di Napoli il Progetto “Nuvola blu”.

Si tratta di un progetto di civiltà teso a certificare gli esercizi commerciali nel riconoscimento dei diritti delle persone con autismo, il progetto  consentirà di creare le condizioni per evitare che le persone con autismo debbano, ad esempio,  fare le file alla cassa ma anche  essere accolti nel modo adeguato dal personale.

Nel corso del pomeriggio Lucia Marino ed Ester Riccio hanno portato le loro esperienze di genitori di ragazzi speciali e, nel raccontare le loro storie,  hanno dato fiducia ai genitori presenti sulle potenzialità che tutti i ragazzi con autismo hanno nel rispetto delle loro diversità.

E’ intervenuto il professor Alessandro Pepino che ha rinforzato il concetto ricordando a tutti l’importanza della formazione sia universitaria che non universitaria per il futuro dei loro figli,  per aprire loro un’opportunità di lavoro.

L’università non è più quella di vent’anni fa, dopo oltre 20 anni dalla istituzione della legge 17/99,  l’università oggi  è attrezzata per rispettare le modalità di funzionamento dei ragazzi con autismo e quindi i genitori possono investire in questo progetto  e fare serenamente tutti  gli sforzi necessari per permettere ai loro figli un futuro dignitoso nel mondo del lavoro.

Il Prof.  Pepino ha anche ricordato l’importanza di una formazione efficace degli operatori a vario titolo coinvolti nella cura e nell’assistenza dei bambini con autismo.

Ha chiuso L’Evento la dott.ssa Valeria Mirisciotti, delegata per l’integrazione del Governatore dei Lions che  ha espresso vivo apprezzamento alla Presidente di “Nuvola Blu” per il Progetto e per aver organizzato nel “Giardino della gioia”  un incontro veramente inclusivo, che ha riunito con attività ludiche bambini affetti da spettro autistico e non e  consentito, al contempo, un proficuo interscambio tra esperti del settore e famiglie.